Nel quarto giorno di manifestazione i lavoratori della Mozarc-Bellco sono stanchi, ancora preoccupati, ma non hanno intenzione di mollare, finché la vertenza non troverà una soluzione. All’azienda, cuore del distretto biomedicale, fiore all’occhiello nel mondo, chiedono solo certezze, dopo che per questo lavoro hanno attraversato le avversità del terremoto e del Covid. Circa il 70% dei lavoratori che rischiano il licenziamento sono donne. Alcune sono sole con figli a carico, altre sono avanti con l’età e hanno paura di non riuscire a trovare un altro lavoro.
DIPENDENTI A RISCHIO, “VOGLIAMO LAVORARE, LA BELLCO E’ CASA NOSTRA”
“La Bellco vogliamo, insieme lottiamo”: i cori del corteo descrivono lo spirito con cui i dipendenti della Mozarc-Bellco sono scesi in strada questa mattina. Tra loro tante storie il cui futuro è a rischio