Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore regionale alla Sanità

A farsi carico del costo del glucagone spray Baqsimi, sarà la Regione. Il medicinale salvavita, perciò, continuerà ad essere gratuito per tutti quei pazienti a rischio di ipoglicemia grave. Una decisione che la Giunta regionale ha preso subito dopo il passaggio del farmaco dalla classe A alla C, effettivo dal 24 ottobre scorso, determinandone così la non rimborsabilità da parte del Servizio sanitario nazionale e, di conseguenza, rendendolo interamente a carico del cittadino. Sono 2.750 le confezioni di glucagone spray Baqsimi erogate annualmente in Emilia-Romagna, la metà delle quali a pazienti diabetici minorenni. Il glucagone Baqsimi è l’unico farmaco salvavita che, in caso di ipoglicemia grave, consente di ristabilire il livello di zuccheri nel sangue del paziente con un semplice spruzzo nel naso, al posto di un’iniezione intramuscolare. Tale formulazione, unita al fatto che il farmaco non deve essere conservato in frigorifero, può facilitarne significativamente la somministrazione, anche in contesti extra clinici, soprattutto quando i malati di diabete sono bambini o adolescenti. L’uso viene preceduto da un’adeguata formazione di coloro che lo somministrano