A Cavezzo il punto prelievi dell’AUSL è ancora più a disposizione per le analisi per i cittadini che hanno sintomi riconducibili al virus della Dengue.
Dopo i casi che si sono manifestati nei giorni scorsi in paese, l’Azienda Sanitaria Locale invita tutti i cittadini che temono di aver contratto la Dengue, innanzitutto, di informare il proprio medico di famiglia e, successivamente, se ritenuto necessario, rivolgersi al centro prelievi di Cavezzo.
L’AUSL ha, infatti, organizzato delle aperture straordinarie per il centro, a partire proprio da oggi e fino al 4 ottobre, compresa domenica prossima, il 29 settembre.

I cittadini che mostrano sintomi (debolezza, febbre, mal di testa, nausea, dolori agli occhi, vomito e eruzioni cutanee) dovranno fare le necessarie analisi: rivolgendosi, eccezionalmente anche dalle 7 alle 9 del mattino, al punto prelievi in via Medaglia d’Oro Kruger Gavioli, al civico 2, a Cavezzo, portando con sè le urine già raccolte nell’apposita provetta.

L’invito vale, in particolare, per i residenti che da inizio agosto abbiano manifestato sintomi compatibili con la Dengue o che abbiano effettuato viaggi in zone a rischio (nei paesi tropicali) o addirittura a Fano, in provincia di Pesaro-Urbino, dove si è sviluppato un focolaio di Dengue.
L’AUSL ricorda che non esiste un trattamento specifico per la Dengue, ma nella maggior parte dei casi si guarisce completamente nel giro di due settimane.
A Cavezzo, in ogni caso, continua il lavoro di prevenzione e disinfestazione, cercando di ridurre la presenza delle zanzare, responsabili della diffusione del virus della Dengue.
L’abbassamento delle temperature potrebbe essere già un ottimo aiuto.