Niente zone gialle fino al 30 aprile, il ritorno a scuola anche in fascia rossa fino alla prima media e una norma in arrivo sugli operatori sanitari che non si vaccinano. Queste in sintesi le principali novità del nuovo decreto legge illustrato oggi dal presidente del Consiglio Mario Draghi al termine della cabina di regia con i ministri e che entrerà in vigore dal prossimo 7 aprile. In apertura della conferenza stampa il premier ha confermato la decisione di un ritorno in aula subito dopo le festività pasquali per gli alunni di asili nido, elementari e prima media. Dalla cabina di regia del governo sono state infatti confermate tutte le altre restrizioni, compreso il sistema a colori per le regioni: fino al 30 di aprile nessun territorio passerà in fascia gialla. La decisione sarebbe resa necessaria dal quadro epidemiologico che continua a preoccupare il governo. Non è previsto inoltre nessun allentamento delle restrizioni per bar e ristoranti che continueranno a restare chiusi e a lavorare con l’asporto e la consegna a domicilio. Sembra invece esserci una piccola concessione per barbieri e parrucchieri che, ad eccezione del fine settimana potranno tornare a riaprire. Al vaglio anche un intervento in merito agli operatori sanitari: il presidente del Consiglio ha annunciato l’intenzione di mettere in campo azioni affinché gli operatori non vaccinati non siano a contatto con malati.