Dal 28 giugno non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. La decisione del Comitato Tecnico Scientifico è arrivata: nel giorno in cui tutta l’Italia entrerà in zona bianca verrà superata la norma che impone di indossare sempre i dispositivi di protezione individuale. I modenesi potranno quindi passeggiare all’aperto facendo a meno delle mascherine. L’obbligo di portarle con sé però rimane, anche perché ci sono situazioni, anche all’aperto, in cui è facile creare assembramenti. In quei casi, la normativa è ancora rigida: le mascherine sono obbligatorie. I dispositivi individuali dovranno essere indossati ad esempio nei mercati, nelle fiere o in caso di code. L’uso delle mascherine resta poi fortemente raccomandato per i soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto. In una nota firmata da Silvio Brusaferro si legge che, data la situazione attuale dell’epidemia, il Cts ritiene ci siano “le condizioni nelle cosiddette zone bianche per superare l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine all’aperto salvo i contesti in cui si creino le condizioni per un assembramento”. Inoltre, il comitato specifica come la mascherina “debba essere sempre indossata negli ambienti sanitari secondo i protocolli in essere; debba sempre essere mantenuto l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i mezzi di trasporto pubblico e debbano essere rispettate le disposizioni e i protocolli stabiliti per l’esercizio in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative”.
DECISIONE DEL CTS: DA LUNEDI’ CADE L’OBBLIGO DELLE MASCHERINE ALL’APERTO
È arrivata la risposta del Comitato Tecnico Scientifico: l’obbligo dell’uso delle mascherine all’aperto decade da questo lunedì, in anticipo rispetto alle disposizioni iniziali