Nel video l’intervista ad Alberto Greco, Sindaco di Mirandola
Tanta commozione ma anche l’occasione per ritrovare quelle delegazioni, giunte da ogni parte d’Italia, che condivisero la sofferenza con i cittadini della bassa modenese in quei giorni di paura ed incertezza. E’ stato un 29 Maggio carico di significati quello vissuto dali comuni dell’Area Nord: la giornata di ieri è stata occasione di raccoglimento in rispettoso ricorso di quelle persone che persero la vita, rimasero gravemente ferite o si ritrovarono senza una casa o un lavoro. Furono 30 le vittime, oltre trecento feriti e danni per circa 13 miliardi di euro. Un ricordo per recente il passato che tuttavia è diventato uno stimolo per il futuro che verrà, sottolineando come le grandi aziende dislocate sul territorio abbiano scelto di rilanciare e scommettere ancora sulla bassa. Una commemorazione durata una giornata intera nella città dei pico con concerti, nelle due piazze, durati fino a tarda serata che hanno fatto il pienone nonostante il tempo incerto. Particolarmente apprezzato il fuori programma della “Banda John Lennon” che, ultimato la propria esibizione ha improvvisato un flash mob musicale in piazza della Costituente.