Nel video il Prof. Antonio Ribba Docente di Politica Economica Unimore
Lo spettro del protezionismo “Made in Usa” minaccia l’Europa intera. E così l’Italia. Il nuovo giro di vite sui dazi al 25% deciso dall’amministrazione Trump e programmato per il 2 aprile, manda in fibrillazione le imprese che, proprio sull’export verso gli States, hanno costruito buona parte del proprio successo. Siderurgia, automotive e agroalimentare rischiano il colpo, nel nuovo capitolo della guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa. Per il Professor Antonio Ribba, docente di Politica Economica presso Unimore, “i nuovi dazi potrebbero ricordare la guerra commerciale degli anni ’30 che portò a una crisi globale”.
Una frustata in grado di far vacillare interi settori produttivi, innescando una spirale negativa su entrambi i fronti. In ogni caso, l’Emilia-Romagna potrebbe essere tra le Regioni più penalizzate, proprio per la sua capacità di esportazione.