Nel video le interviste a:
- Stefania Ferrari, Segretaria Fiom Cgil Modena
- Alberto Zanetti, Uilm Modena
Muniti di mascherina, bandiere e magliette rosse i circa venti manutentori della GI-One, che gestisce gli impianti e gli immobili del Policlinico di Modena si sono ritrovati davanti all’ingresso 1 del nosocomio modenese per protestare contro il cambio di appalto in vigore dal 1° luglio e contro la perdita del lavoro. “L’ennesimo cambio” hanno sostenuto i manifestanti, che non garantiva loro l’applicazione del contratto nazionale metalmeccanici. Una modifica ritenuta inaccettabile dalla Fiom Cgil che quindi non ha sottoscritto l’accordo per il passaggio dei lavoratori da Gi-One alla nuova appaltatrice Rekeep. La rinuncia al cambio d’appalto ha portato però alla perdita del lavoro da parte dei manutentori, di alto livello, sostituiti da nuove squadre.