Da domenica l’Emilia Romagna rischia di passare da zona arancione a zona rossa. L’ipotesi prenderà forma in base ai dati del monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità attesi per domani. Ad oggi sono tre le regioni candidate a passare dalla zona intermedia a quella di maggiori restrizioni: per la Lombardia, che ha un Rt pari a 1,27, quindi superiore alla soglia di 1,25, il cambio sembra ormai scontato, mentre per la nostra regione e per la Sicilia si tratta al momento di un rischio. E poi ci sono altre 9 regioni che rischiano di diventare arancione, lasciando così la zona gialla. Le ordinanze del ministro della Salute con i nuovi colori diventerebbero operative da domenica 17. In caso di passaggio in zona rossa scatterà il divieto di uscire di casa salvo necessità, lavoro o salute o per far rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione e per il ricongiungimento con il partner. Chiuse tutte le attività commerciali non ritenute essenziali, da bar e ristoranti ai negozi di ogni genere, tranne gli alimentari, le farmacie, ma anche librerie, negozi di intimo e di sport, cartolerie, negozi di giocattoli e ferramenta. Restano aperti anche barbieri e parrucchieri. In presenza solo le scuole dell’infanzia, elementari e le prime medie. Intanto il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge anti Covid che prevede la proroga dello stato d’emergenza al 30 aprile e lo stop agli spostamenti fra le regioni fino al 15 febbraio.
DA DOMENICA. L’EMILIA ROMAGNA RISCHIA DI FINIRE IN ZONA ROSSA
In attesa dell’uscita del nuovo decreto con le misure anti Covid, sarà il report dell’Istituto Superiore di Sanità sul contagio, atteso per domani, a definire i colori delle regioni: l’Emilia Romagna rischia di passare da arancione a rossa