Nel video l’intervista a:
– Dott.ssa Federica Ronchetti, Direttrice Distretto Sanitario Sassuolo
– Marco Bondi, Medico volontario Porta Aperta
– Elena Bachman, Medico volontario Porta Aperta e guardia medica Sassuolo
Aiutare e garantire la salute dei profughi ucraini che fuggono dal conflitto e arrivano nel nostro territorio. Sono già migliaia quelli accolti a Modena e provincia e per permettere loro le necessarie cure, l’Ausl di Modena e i medici volontari dell’associazione Porta Aperta, hanno messo a disposizione sale e personale per visitarli e assisterli. Due ambulatori sono stati ricavati nei distretti di Vignola e di Formigine. Qui, all’interno della Casa della Salute di Via Mazzini, ne sono già stati presi in carico alcuni. Presso l’ambulatorio formiginese opera anche Elena Bachman, ucraina, medico volontario, che non ha mancato di manifestare il suo completo disappunto per il conflitto ma soprattutto per il massacro di Bucha.