Fine del sogno chiamato “Maserati Innovation Lab”.
E’ durata 9 anni: non è troppo, nè troppo poco. Aveva tutti i diritti di continuare, quel sogno di innovazione, ricerca e sviluppo, tutto sotto il marchio del Tridente.
E, viceversa, è proprio il marchio a non esserci più.
Come denuncia il sindacato Fiom-Cgil di Modena, dalla sede dell’Innovation Lab è stato rimosso il Tridente.
Ufficialmente, chiude la sede di via Emilia Ovest (ha avuto fino a 1.300 dipendenti!), ma non chiude l’attività del laboratorio: continuerà ad esserci, almeno per ora, assorbito dalla sede centrale di Maserati, in via Ciro Menotti.
Come ribadisce la Fiom-Cgil, delle tre sedi esistenti a Modena (l’Innovation Lab e lo stabilimento di viale delle Nazioni, chiuso due anni fa) ora ne resta una sola: con una riduzione della produzione e una cassa integrazione a rotazione che dura da mesi, causata dal brusco calo delle vendite e dall’inesistente progettualità del gruppo Stellantis nei confronti dell’azienda del Tridente.
Secondo i sindacati, per risolvere la crisi-Maserati resta soltanto l’opzione di un decisivo tavolo di confronto con il governo, in modo da trovare una soluzione all’impasse industriale in atto.
Per lavoratori e sindacati la soluzione ci sarebbe: auspicano la cessione di Maserati alla Ferrari, nell’ambito di uno straordinario polo del lusso “Made in Modena”, ma su questo il gruppo Stellantis sembra proprio non sentirci.
