Nonostante la crescita economica a livello nazionale nel secondo trimestre di quest’anno faccia registrare un PIL diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, l’Emilia Romagna mostra una crescita migliore delle aspettative. Il dato regionale mostra comunque un rallentamento brusco, ma risulta essere comunque migliore se rapportato a quello nazionale. In questo 2023 a fare da traino sono le costruzioni mentre nel 2024 il settore passerà bruscamente in recessione al -2,1%. A mostrare segni di difficoltà quest’anno è il comparto industriale, il prossimo anno, invece, registrerà uno scatto in avanti con + 0,5%. Buona la crescita anche per il settore dei servizi anche se nel 2024 subirà un rallentamento. In miglioramento il mercato del lavoro regionale. Infine, il tasso di disoccupazione potrebbe scendere al di sotto della soglia del 5,0% del 2022
A causa dell’inflazione che continuerà a mantenersi su valori superiori a quelli della fase precedente la crisi dei prezzi del 2022, i redditi disponibili delle famiglie, a valori reali, resteranno stazionari o in leggera diminuzione. La crescita è prevista in ribasso nel biennio 2024-25, soprattutto a causa di un più forte deterioramento delle condizioni finanziarie.