Per il Covid, niente più obbligo di isolamento dei positivi e relative sanzioni. L’ufficialità non c’è ancora, ma la direzione sembra ormai tracciata: il Consiglio dei Ministri è pronto a cancellare anche l’ultima restrizione legata alla pandemia da Coronavirus che solo in Italia ha causato, dal 2020 ad oggi, la morte di oltre 190mila persone. Le regole ad oggi in vigore prevedono l’obbligo di restare in casa per 5 giorni, al termine dei quali chi è stato sempre asintomatico o non presenta più sintomi da almeno due giorni può uscire anche senza effettuare un tampone. Tutto però è destinato a cambiare. Le nuove disposizioni, contenute in un decreto che sarà esaminato oggi dal consiglio dei ministri, abrogano infatti la norma che prevede “il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento”. Sempre nella bozza del decreto, resta però il potere in capo al Ministro della Salute di emettere ordinanze urgenti qualora ce ne fosse necessità, “ai fini dell’adozione delle misure eventualmente necessarie al contenimento e al contrasto della diffusione del virus”. Questo perché, sebbene l’emergenza pandemica sia stata dichiarata chiusa lo scorso 5 maggio, il virus continua a circolare. In diversi Paesi l’infezione sta rialzando la testa, trainata dalle nuove varianti, fra le quali Kraken, Arturo e Eg.5. L’Italia riprenderà in autunno la campagna vaccinale con nuovi vaccini adattati alle varianti: nessun obbligo di immunizzazione, seppur fortemente consigliato agli anziani e ai soggetti fragili.
COVID, STOP ALL’ISOLAMENTO PER I POSITIVI. LA DECISIONE IN CONSIGLIO DEI MINISTRI
Stop alla quarantena obbligatoria per i positivi Covid. Oggi il Consiglio dei Ministri è pronto a cancellare anche l'ultima restrizione ancora in vigore legata alla pandemia.