Nuovi casi di positività al Covid nelle scuole in provincia di Modena. E’ stato disposto l’isolamento domiciliare per alunni e personale scolastico nelle seguenti scuole:
-Scuola primaria ‘Saliceto Panaro’ di Modena (1 classe)
-Scuola secondaria di I°grado ‘Lanfranco’ di Modena (1 classe)
-Scuola secondaria di I°grado ‘Ferraris’ di Modena (1 classe)
-Scuola d’istruzione superiore ‘Levi’ di Vignola (1 classe)
-Scuola primaria ‘Carducci’ di Sassuolo (1 classe)
-Scuola primaria ‘Ferrari’ di Formigine (1 classe)
-Scuola primaria ‘Buonarroti’ di Ravarino (1 classe)
-Scuola dell’infanzia ‘Calanchi’ di Ravarino (1 sezione)
-Scuola primaria ‘Castelfranchi’ di Finale Emilia (1 classe)
-Asilo nido ‘Remesina’ di Carpi (1 sezione)
Dalla ripresa dell’anno scolastico ad oggi sono 223 le classi che hanno trascorso un periodo di isolamento domiciliare, di cui 191 già concluso. In particolare, questa settimana sono state sette le classi (nidi compresi) che hanno terminato tale periodo
Si ricorda che l’Azienda USL predispone immediatamente i tamponi per le classi e il personale docente delle sezioni dove vengono individuati casi positivi in studenti. Attenendosi alle recenti indicazioni contenute nel Protocollo regionale pubblicato in data 21/09/2020, nelle classi in cui la Sanità pubblica non rileva un contatto stretto tra gli studenti, anche in virtù delle misure di prevenzione del contagio messe in atto, non è previsto l’isolamento domiciliare in attesa del tampone e le lezioni possono proseguire regolarmente con l’obbligo dell’uso della mascherina al banco. L’obbligo è esteso a tutti gli studenti, personale docente e non dell’edificio scolastico interessato.
Alla luce delle nuove norme nazionali, al di fuori del periodo di frequenza scolastica e in attesa dell’esito del tampone di screening, l’Azienda Usl raccomanda fortemente che i minori e gli operatori seguano alcune indicazioni prudenziali: utilizzare la mascherina anche in ambiente domestico; limitare gli spostamenti da casa unicamente per la frequenza scolastica o altre necessità non rimandabili; misurarsi la temperatura al mattino e sera e in caso di comparsa di febbre sopra 37,5°C o disturbi avvisare il medico curante.