Quella di ieri è stata una giornata purtroppo record per i contagi nella nostra provincia con un dato di 569 casi, il più alto dall’inizio della seconda ondata di Covid. L’Ausl in parte lo ha spiegato con l’accumulo di diversi tamponi da processare dei 4/5 giorni precedenti, ma l’impennata dalla curva in modo esponenziale rimane evidente. Dei 569 nuovi casi i soggetti sintomatici sono 293, ma va registrato anche il decesso di 6 persone: 5 erano residenti a Modena (la più giovane è una 70enne) e una 80enne era residente a Sassuolo. Un conteggio che ha fatto salire a 546 i decessi nella nostra provincia dall’inizio dell’epidemia a febbraio. E non diminuisce nemmeno la morsa del virus sulle scuole, con 40 classi che da metà settembre, data di inizio delle lezioni, a ieri sono state chiuse e gli alunni posti in isolamento domiciliare. Ieri l’Ausl ha deciso questa misura per alunni e personale scolastico di altre 13 classi:  a Modena due classi fra Cattaneo Deledda e Wiligelmo, poi una sezione dell’asilo Agazzi di Castelnuovo, una classe delle scuole medie Leopardi di Castelnuovo, poi all’asilo Benassi di Medolla, al liceo Paradisi di Vignola, all’asilo Don Ansaloni di Nonantola, alle medie di Ravarino e alle Fiori di Casinalbo e infine all’asilo Saltini di Carpi.