La curva epidemica da Covid della nostra provincia continua a far mantenere viva l’attenzione. Sono stati 23 i casi registrati ieri sui 164 di tutta la regione, che portano di nuovo Modena al secondo posto in Emilia Romagna alle spalle di Forlì. Fra questi c’è anche un operatore di una casa residenza per anziani, mentre ha toccato anche Modena il focolaio scoperto in una discoteca di Cervia, che dovrebbe essere partito da una festa a Ferragosto: da qui arrivano 2 dei positivi di ieri, mentre gli altri sono legati ai rientri dalle ferie – 4 da Moldavia, Ucraina, Grecia e Spagna e 7 dalla Sardegna – mentre 2 sono risultati positivi allo screening aziendale in imprese del comparto logistica e uno deriva dal contact tracing. La maggior parte dei 23 casi è stata riscontrata a Modena, con 10 positività, poi 2 a Formigine e Sassuolo e gli altri fra Carpi, Castelvetro, Concordia, Fiorano, Marano, Mirandola e Novi. La buona notizia è che 22 sono in isolamento domiciliare, mentre uno è ricoverato in altri reparti.
Resta sotto controllo comunque l’indice Rt di trasmissione regionale a 14 giorni, pari a 0,62, inferiore dunque a quello medio nazionale di 0,75%, aggiornato al 25 agosto. L’età media dei nuovi positivi regionali di ieri è stata è 32,5 anni. Sono aumentati a 9 i pazienti in terapia intensiva e saliti a 94 quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Le persone complessivamente guarite a Modena, con 9 nuovi soggetti, sono salite a quita 3688.
COVID MODENA. FRA I 23 POSITIVI ANCHE UN OPERATORE DELLE CRA
C’è anche un operatore di una residenza per anziani fra i 23 nuovi positivi di ieri nella nostra provincia. Due casi sono riconducibili al focolaio individuato nei giorni scorsi in una discoteca di Cervia