Nel video l’intervista a:
– Raffaele Donini, Assessore regionale alle Politiche per la Salute
– Claudio Vagnini, Direttore Generale Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena
In Emilia-Romagna anche oggi si registra “un alleggerimento complessivo della situazione” legata alla diffusione del covid. A dirlo e a fare il punto della situazione è stato l’assessore Regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini. La nostra regione vede ricoveri ancora in calo: nei reparti medici i letti occupati sono ad oggi il 25%, mentre quelli in terapia intensiva, sebbene si svuotino più lentamente, scendono al 28%, sotto la soglia critica fissata al 30. Gli effetti della campagna vaccinale si riflettono sui dati del contagio per fasce d’età: il tasso di incidenza settimanale ogni 100mila abitanti per gli over 85 è pari a 46, mentre dai 25 ai 44 anni è di 114. Il livello sale ancora se si guarda ai più giovani: il picco in questo senso lo si registra nella fascia 6-13 anni, dove l’incidenza è di 165. Indicatori che fanno tenere alta l’attenzione, dato che i giovani sono spesso vettori del virus. L’assessore Donini in questo senso si aspetta un rialzo della curva, ma è ottimista sulla capacità di contenerne gli effetti più gravi. La campagna vaccinale, che oggi ha superato le due milioni di somministrazioni, domani apre alle persone dai 50 ai 54 anni. Ma non basta il vaccino, ribadisce il direttore generale degli ospedali modenesi, Claudio Vagnini.
