Rispetto ai “soli” 94 casi di mercoledì, ieri la curva epidemica da Coronavirus è tornata ad alzarsi notevolmente nell’area modenese. 379 i positivi registrati a fronte di un numero nettamente più alto di tamponi, 3369, per un rapporto test-malati dell’11,2%. Dei casi accertati nelle ultime 48 ore, 231 hanno eseguito il tampone per presenza di sintomi, 89 sono stati individuati in quanto contatti di casi già noti, 9 sono risultati positivi agli screening sulle categorie più a rischio, mentre per 50 casi è ancora in corso la ricerca epidemiologica. 364 si trovano in isolamento domiciliare, mentre 15 sono stati presi in cura in reparti Covid. Per nessuno dei contagiati si è reso necessario il ricovero in terapia intensiva. L’area modenese conta purtroppo 7 delle 33 vittime complessive regionali: si è trattato di quattro donne e tre uomini di età compresa tra i 76 e i 91 anni. Aumentano anche i ricoveri negli ospedali modenesi, passati dai 281 di mercoledì ai 294 di ieri. Aumentati di 3 unità, per un totale di 56 intubati, anche i ricoverati nelle terapie intensive e subintensive. A livello regionale ieri il rapporto test-malati si è attestato al 5,1%: 2091 i casi registrati su quasi 41mila tamponi refertati, con Bologna a guidare le provincie con incremento maggiore di casi. Capoluogo di Regione che da domani passerà in arancione scuro, unendosi ai 14 comuni dell’Ausl di Imola e quelli confinanti in provincia di Ravenna.
