Nonostante il virus continui a circolare, con il bollettino quotidiano dei contagi che segna numeri importanti, ci apprestiamo a vivere quella che potrebbe essere l’ultima settimana con le limitazioni imposte dal contrasto al Covid 19. O per lo meno per buona parte di esse.
Il mese scorso, infatti, il governo ha approvato un decreto legge a tema Covid con una sorta di roadmap per tornare in modo graduale a una situazione di normalità. Alcune delle misure contenute in quel provvedimento resteranno in vigore fino alla fine dell’anno, ma molte altre sono in scadenza sabato.
Entro fine settimana si saprà qualcosa di definitivo sull’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi: le disposizioni attuali prevedono che resti necessario indossarle fino al 30 aprile dopodiché dovrebbe restare la sola raccomandazione con l’obbligo che resterebbe solo in alcuni luoghi, come teatri, discoteche e mezzi di trasporto. In questi ultimi, si continuerebbe inoltre a richiedere la Ffp2, mentre altrove potrebbe bastare la mascherina chirurgica.
Capitolo a parte per la scuola: secondo le ultime indiscrezioni l’obbligo di indossare le mascherine potrebbe sparire anche tra i banchi, anche se per ora l’indicazione rimane fino al termine dell’anno scolastico.
L’inizio di maggio segnerà una svolta anche per quanto riguarda la certificazione verde. Dal primo di maggio non verrà più richiesta per nessun tipo di attività . A partire da domenica, quindi, chiunque potrà frequentare palestre e piscine, partecipare a feste, cerimonie e convegni, andare al cinema, a teatro e al ristorante. L’unica eccezione dovrebbe riguardare l’accesso alle Rsa. È stato infatti già stabilito che fino a fine anno il Green Pass continuerà ad essere richiesto a chi fa visite a persone in queste strutture, hospice e reparti di degenza degli ospedali