Libertà di manifestare, sì, se non si calpesta il diritto dei cittadini a godersi in serenità le iniziative in centro storico e nel resto della città. Ad un anno preciso dal rave di Modena Nord, è così che la Ghirlandina si prepara ad accogliere Smash Repression, il corteo di stampo anarchico che, sabato prossimo, circonderà ad anello il centro, partendo dal Novi Sad fino al Parco Ferrari. La manifestazione, autorizzata dalla Questura, vuole essere una protesta contro il Decreto Antirave del governo Meloni, per la libertà di ballare ed esprimersi in libertà.
Ma la preoccupazione per possibili vandalismi e provocazioni non manca. Proprio in queste ore, si è acceso il dibattito politico sulla fattibilità dell’evento e, naturalmente, sulla sicurezza. Negrini di Fratelli d’Italia avanza un percorso alternativo, per evitare di paralizzare il centro per “inaffidabilità” di chi lo organizza. Ma la fiducia per l’attività di controllo che svolgeranno le forze dell’ordine è massima, ha sottolineato il prefetto di Modena.