Sono state complessivamente quattordici le persone in bicicletta sanzionate per comportamenti scorretti dalla Polizia Municipale di Modena, che nella settimana dall’1 al 6 giugno ha condotto una campagna mirata volta alla sensibilizzazione di pedoni e ciclisti. Gli indisciplinati alla guida delle due ruote rientrano nella fascia d’età tra i 22 e i 51 anni e ognuno ha ricevuto una sanzione di 42 euro. Dodici  di loro sono stati multati perché percorrevano i marciapiedi e altri due perché non utilizzavano la pista ciclabile pur essendo presente. Le sanzioni sono state elevate in zone come la stazione ferroviaria e viale Gramsci, all’intersezione di largo Garibaldi con viale Reiter e nel tratto di via San Faustino prima dell’incrocio con viale Italia e di via Giardini tra via Lana e piazzale Risorgimento. Nei primi cinque mesi del 2020, da gennaio a maggio, sono stati 58 gli incidenti stradali che hanno coinvolto velocipedi rilevati dalla Polizia locale, anche se il dato non è particolarmente significativo perché influenzato dai mesi di lockdown, dove la circolazione dei mezzi era ridotta al minimo. Se si esamina lo stesso arco di tempo ma del 2019, gli incidenti sono stati 138. In tutto l’anno passato sono stati 389 gli incidenti che hanno coinvolto persone in bicicletta, alcuni dei quali con esito mortale. Le strade con il più alto tasso di incidentalità, oltre che via Emilia Ovest ed Est sono state Ciro Menotti, Via Vignolese, Strade Morane, Via Giardini e Carlo Sigonio.