Nel video l’intervista a Lucio Brugioni, Direttore della Medicina Interna e Area Critica del Policlinico di Modena
A novembre avevamo superato i ricoveri registrati nella prima ondata di Covid ma ora il rischio è di andare ben oltre il picco avuto a fine 2020. Senza una inversione di tendenza lunedì prossimo supereremo il peggior momento avuto nel mese di novembre. A rimarcare la gravità della situazione di Modena è il Direttore della Medicina Interna e Area Critica del Policlinico Lucio Brugioni, che ribadisce come appena due settimane fa negli ospedali modenesi erano circa 160 le persone ricoverate mentre oggi se ne contano quasi il doppio. Ma non solo a cambiare nell’ultimo periodo è stata anche l’età media dei pazienti ricoverati sia in degenza ordinaria che in terapia intensiva, passati dai 74 anni di inizio gennaio a circa 66 anni nel mese di febbraio. A preoccupare sono anche le condizioni degli operatori sanitari sfiniti da questa continua battaglia contro il Covid. Brugioni, nel ribadire il duro lavoro svolto da chi ogni giorno lotta per debellare il virus, fa appello alla solidarietà della cittadinanza.