Nel video le interviste a:
- Augusto Ciarrocchi, Presidente Confindustria Ceramica
- Giovanni Savorani, Presidente uscente Confindustria Ceramica
“Non c’è ancora nessun motivo per ballare”, ha dichiarato il presidente uscente di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani.
Anche i primi mesi del 2024 confermano l’andamento negativo del settore, nonostante dati incoraggianti di ripresa che riguardano, però, quasi esclusivamente, il mercato americano e, in Europa, la Polonia.
Il 2023, ormai, è alle spalle: un anno problematico per la ceramica.
7,5 miliardi di euro di fatturato, -14,1% rispetto al 2022, -15,4% nell’export.
Per il neo presidente di Confindustria Ceramica, Augusto Ciarrocchi, si può provare a ripartire proprio dal mercato italiano. 60 anni di Confindustria Ceramica: la storia è storia, ma quale futuro si intravvede all’orizzonte?