Di seguito la nota diffusa alla stampa da Confcommercio: “Condanniamo l’azione di Casa Pound, che nella notte ha affisso all’ingresso della nostra sede provinciale due materiali dal contenuto propagandistico ridicolo oltre che violento e che hanno avuto l’effetto di spaventare il personale della nostra organizzazione”. I cartelli stilizzavano, con enfasi, il suicidio di un operatore di stazione di servizio, attribuendone  la responsabilità all’inefficacia delle misure economiche varate dal Governo. “I  cartelli ed i filmati che riprendono gli autori dell’affissione sono stati messi nelle mani della DIGOS della Questura, che ringraziamo per la tempestività dell’intervento”. “La libera manifestazione del pensiero è sacrosanta, ma la violenza comunicativa dei cartelli, diffusi in varie parti del Paese, deve ulteriormente far riflettere le Autorità nazionali e locali sull’opportunità di stringere le maglie dei controlli su Casa Pound e pseudo organizzazioni simili”.