Nel video, l’intervista all’ Avv. Corrado De Robertis, Amministratore Condominio Giardino
Non c’è pace per i residenti del Condominio Giardino di via Muzzioli, finito nuovamente sotto la lente delle Forze dell’Ordine dopo che uno straniero, introdottosi pochi giorni fa all’interno del palazzo in piena notte e in evidente stato d’alterazione, ha cominciato a dare in escandescenze, necessitando dell’intervento dei Carabinieri per sedare gli animi. Già il 2 giugno scorso, un blitz degli agenti ha permesso di constatare come spaccio e prostituzione siano diventate ormai, dopo un anno di esposti, una costante. A favorire questo contesto di degrado, sarebbe soprattutto una residente che utilizzerebbe il proprio appartamento come base fissa per prostitute e clienti. Nelle denunce presentate si fa presente come dal locale provengano spesso urla e rumori forti. A tutto questo, si aggiunge anche la difficoltà a tenere traccia di tutti gli accessi, dato che molte delle persone “estranee” che si introdurrebbero nel condominio, sarebbero dotate direttamente di chiavi per entrare. Dopo una lettera aperta, firmata da tutti i condomini e indirizzata alle autorità, dal 1° agosto si è deciso di potenziare la vigilanza.