Con l’arrivo dell’estate e delle alte temperature, tornano ad accendersi anche i condizionatori. Si tratta di elettrodomestici tra i più energivori e il tema diventa quindi di grande rilevanza in un momento come quello attuale: la crescita del costo dell’energia, resa esponenziale dal conflitto in Ucraina, ha già presentato negli ultimi mesi un conto salatissimo alle tasche dei modenesi. Su questo fronte, il governo ha promosso una riduzione dei consumi nel tentativo di non intaccare troppo le risorse energetiche. Per gli uffici pubblici sono stati introdotti dei limiti all’uso dei condizionatori, che non potranno essere impostati a meno di 27°, con due gradi di tolleranza (quindi non più in basso di 25°). Più complicato invece intervenire a livello nazionale sull’uso domestico e privato dove tuttavia saranno i prezzi a rendere più parsimonioso l’uso dei condizionatori: esso infatti costerà il doppio rispetto allo scorso anno. A lanciare l’allarme è Selectra, azienda che mette a confronto le tariffe di luce, gas e internet e che ha condotto un apposito studio. Nel mese di giugno, per ogni condizionatore sufficiente per raffreddare una stanza di 25 m2 si stima un costo in bolletta di quasi 21 euro al mese per chi si affida ancora al Servizio di Maggior Tutela, ovvero oltre 10 euro in più rispetto allo scorso anno. Il costo scende di circa un euro per chi si trova nel Mercato Libero, dove il rincaro è comunque del 92%. Chi ha una delle offerte più convenienti sul Mercato Libero spenderà poco meno di 17 euro/mese, con un aumento dell’81%. Meno traumatico il conto in bolletta per chi invece sceglierà di rinfrescare le stanze con il ventilatore: in questo caso i prezzi al mese oscillano tra i 2,5-3 euro, risultando comunque doppi rispetto al giugno 2021.