Fiumi esondati e cinque morti in Toscana, fiato sospeso in Emilia-Romagna: è l’estrema sintesi delle ultime ore, nelle quali il maltempo con forti rovesci, vento e temporali è tornato a imperversare. L’allerta di colore arancione per criticità idraulica diramata oggi dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stata confermata per l’area di Modena anche per la giornata di domani, nonostante in pianura non siano previste precipitazioni. Nei nostri territori, in particolare, si è ingrossato il Secchia, che è arrivato a superare il livello idrometrico 2, quello di colore arancione, facendo scattare misure precauzionali. Resteranno chiusi per la notte Ponte Alto e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, almeno fino a quando il livello del fiume sarà sceso sotto la soglia 2, che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto: alle 16.30 è stato raggiunto il livello di 9,68 e il deflusso risulta lento. Nel corso della mattinata anche il Panaro ha superato la soglia 2 all’altezza della Fossalta, dove però il ponte di strada Curtatona era già chiuso per lavori in corso. Tutti i corsi d’acqua modenesi sono comunque monitorati ed è stata attivata, per la protezione civile, la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. Sotto controllo anche gli argini da parte dei tecnici comunali, provinciali e di Aipo, i volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, gli operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.