Nel video l’intervista a Luciano Magnani, Presidente Consorzio Cimone
“Stiamo crollando anche psicologicamente” dice il Presidente del Consorzio del Cimone Luciano Magnani che ancora una volta lancia un appello in merito alle criticità che l’appennino modenese si trova a vivere in questo periodo. La riapertura degli impianti sciistici, prevista in un primo momento per lunedì 18 gennaio, è stata posticipata al 15 febbraio e questa volta secondo quanto stabilito dal Comitato tecnico scientifico sarà una ripartenza a numero chiuso. Le piste del Cimone potranno ospitare un massimo di 7 mila sciatori al giorno a fronte di una capienza massima di 14 mila persone. Un nuovo rinvio che genera preoccupazione per l’intera filiera che ad oggi accusa perdite che si aggirano intorno al 40%.