Rallentano i lavori per la realizzazione della Complanarina. Il cavalcavia sulla Nuova Estense, dove oggi si interrompe la complanare Einaudi, doveva chiudere nel mese di agosto per consentire l’opera di prolungamento fino al casello di Modena Sud. Ma per un mancato decreto autorizzativo, i lavori potrebbero slittare e non di poco: di un anno esatto. Essendo un’infrastruttura molto trafficata, i lavori si dovrebbero concentrare solo nel mese di agosto, quello più leggero se si parla di circolazione di auto e mezzi pesanti. In tutto il resto dell’anno, la chiusura completa del cavalcavia impatterebbe troppo sul traffico. Va da sé che, se i lavori sul ponte non inizieranno a brevissimo, se ne riparlerà nell’agosto dell’anno prossimo, con un ritardo di un anno sulla tabella di marcia. L’obiettivo sarebbe quello di rispettare comunque i tempi il più possibile, motivo per cui i responsabili del cantiere potrebbero decidere di invertire l’ordine degli interventi, tenendo quelli sul cavalcavia della Nuova Estense per ultimi. Alla fotografia attuale delle cose, qualche ritardo ci sarebbe comunque: la nuova Complanarina dovrebbe essere pronta entro il primo semestre del 2025, ma se gli ultimi lavori si terranno ad agosto, è chiaro che l’inaugurazione potrà essere fatta solo qualche mese dopo. L’opera, lo ricordiamo, è stata avviata nell’estate del 2022, dopo anni di contestazioni. Il suo scopo è quello di alleggerire il traffico che oggi si riversa su via Vignolese e via Gherbella, rendendo possibile arrivare al casello di Modena Sud direttamente da Baggiovara.