Uno studente del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore ha vinto un concorso organizzato dalla multinazionale statunitense Apple in cui sono stati selezionati 350 progetti vincitori, tra milioni presentati da studenti e studentesse di tutto il mondo.
Il progetto presentato da Gianpiero Spinelli, studente ora al terzo anno del corso di studi triennale in Informatica del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore, è tra i 350 premiati della “Swift Student Challenge 2021”, la competizione di coding organizzata annualmente dalla multinazionale statunitense Apple, aperta a studenti di istituzioni scolastiche e accademiche di tutto il mondo, nell’ambito della quale ogni anno vengono presentati milioni di progetti.
La competizione mira a sostenere gli studenti e studentesse appassionati/e di coding, che sono interessati e si adoperano a sviluppare applicazioni per dispositivi Apple.
Il progetto di Gianpiero Spinelli, ispirato dal corso di ‘Algoritmi e strutture dati’, mira a spiegare in modo visivo il funzionamento di alcuni dei più famosi algoritmi di ordinamento, uno degli argomenti fondamentali del corso.
Il progetto è strutturato in più pagine, ognuna delle quali presenta un algoritmo di ordinamento diverso. Nella pagina finale si ha una visione complessiva degli algoritmi precedentemente mostrati che riordinano la stessa sequenza, in modo da poter confrontare il costo computazionale e il numero di passi necessari ad ogni implementazione.
Il giovane studente di Unimore ha pensato anche gli utenti con disabilità visive, implementato il supporto a VoiceOver, un lettore di schermo che permette di ascoltare una descrizione precisa di ciò che viene visualizzato su iPhone, iPad o Mac.
“Per noi docenti” afferma la Prof.ssa Manuela Montangero docente del corso di ‘Algoritmi e strutture dati’, “è una grande soddisfazione vedere l’interesse e la curiosità dei nostri studenti per gli argomenti trattati a lezione e l’entusiasmo con cui si mettono alla prova. Quando arrivano risultati di questo tipo ci rendiamo conto che stiamo facendo un buon lavoro con loro e abbiamo una conferma del perché le aziende del territorio siano sempre molto interessate ai nostri laureati. Per incoraggiare e supportare la partecipazione degli studenti dei corsi di studio in Informatica del FIM a competizioni stile Hackathon (competizione amichevole della durata di uno o più giorni destinato ad informatici) e a progetti di interesse condiviso abbiamo recentemente istituito il gruppo HackinMORE. Speriamo così di riuscire a coinvolgere molti studenti e studentesse, affinare le loro capacità comunicative e di lavoro di gruppo e, perché no, vederli premiati per il loro lavoro e impegno.”