Una visitatrice proveniente dalle profondità dello spazio si sta dirigendo verso il nostro pianeta e, se non riuscirete a scorgerla, dovrete aspettare altri 400 anni per rivederla. È Nishimura, la cometa che porta il nome del dilettante astronomo giapponese che recentemente l’ha scoperta e che sarà visibile agli osservatori delle stelle di tutto l’emisfero settentrionale, quando proprio in questi giorni passerà, senza alcun rischio per noi, davanti alla Terra. L’ultima visita della cometa risale a circa 430 anni fa: in pratica, un decennio o due, prima che Galileo inventasse il telescopio. La sua lunga coda non sarà brillante come altre, ma la sua chioma ha un intenso colore verde, tendente all’azzurro, da lasciare a bocca aperta. Con un diametro di un chilometro, la cometa sarà visibile a occhio nudo, anche se per poterla osservare nei dettagli sarà necessario utilizzare binocoli e telescopi. Basterà solo alzare gli occhi al cielo circa un’ora e mezza prima dell’alba, in direzione nord-est, prendendo Venere come punto di riferimento. Il momento di suo massimo splendore sarà proprio questo weekend, nella notte tra sabato e domenica, quando il corpo celeste passerà a circa 125 milioni di chilometri da noi.
COMETA NISHIMURA, TORNA DOPO 400 ANNI: QUANDO E COME VEDERLA
Scoperta in agosto, si sta dirigendo verso il nostro pianeta la cometa verde Nishimura. Il suo momento di massimo splendore, questo fine settimana. Poi, non tornerà per altri 400 anni.