Avevano utilizzato una ruspa, per riuscire a sradicare in pochi minuti le colonnine del self service della pompa di benzina e fuggire con il bottino. Non era stato un colpo isolato quello che si è verificato lo scorso febbraio a Carpi, al distributore Q8 di via Guastalla. Anzi, il gruppo di ladri, composto da quattro rumeni, hanno continuato a mettere a segno numerosi furti con lo stesso modus operandi. Ma oggi per loro è arrivata la parola fine. Un’operazione di polizia transnazionale, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pordenone, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e del Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia, ha dato esecuzione a ordinanze di custodia cautelare in carcere con emissione di “mandato arresto europeo” per gli autori dei furti. Le indagini hanno permesso di scoprire che oltre a Carpi, tra gennaio e aprile anche altre località in Friuli, Veneto e Lombardia erano finite nel mirino della banda. Il gruppo, residente fuori dai confini italiani, arrivava nel nord del nostro Paese prevalentemente nei finesettimana. Qui intercettava gli obiettivi da colpire e rubava appositamente pick-up e ruspe per sradicare le colonnine. I profitti accertati ammontano a decine di migliaia di euro, così come i danni lasciati dietro di loro a ogni furto.
COLONNINE DIVELTE, PRESA BANDA CHE DISTRUSSE DISTRIBUTORE A CARPI
Sono stati scoperti i ladri che a febbraio hanno sradicato le colonnine del distributore Q8 a Carpi. Si tratta di un gruppo composto da quattro cittadini rumeni che varcavano i confini italiani per mettere a segno furti in tutto il Nord Italia