Nel video l’intervista a Luca Borsari, Presidente Coldiretti Modena
Anche la Coldiretti di Modena sta partecipando all’iniziativa per combattere il cosiddetto “Fake in Italy”. Obiettivo di Coldiretti: raccogliere un milione di firme, per dire basta ai cibi importati e “camuffati” come italiani e, quindi, difendere il reddito degli agricoltori, estendendo l’obbligo dell’indicazione di origine in etichetta a tutti i prodotti alimentari in commercio nell’Unione europea. La grande mobilitazione della Coldiretti è partita dal Brennero, per una proposta di legge europea di iniziativa popolare sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola. Al presidio sta partecipando anche una delegazione della Coldiretti Modena, guidata dal presidente Luca Borsari e dal Direttore Marco Zanni, insieme ad oltre 2.000 agricoltori provenienti dall’Emilia-Romagna.