Nel video l’intervista a Giordano Costantini, Responsabile settore tecnico Coldiretti Modena
Nonostante la forte perturbazione che, come previsto, è arrivata sui nostri territori in questo ultimo fine settimana, portando con sé pioggia e neve, la situazione critica dovuta alla siccità non ne riesce a ricavare sollievo. Lo stesso fiume Po è salito di appena un centimetro. Affinché le colture di cereali in campo possano essere sostenute e per consentire la lavorazione dei terreni per le prossime semine primaverili, secondo Coldiretti, ci vorrebbe oltre un mese di pioggia
A preoccupare è anche il brusco e improvviso abbassamento delle temperature ed il vento gelido che danneggiano le fioriture fuori stagione mandando in tilt la natura con le coltivazioni ingannate dal clima