Nel video Antonella Bernando Referente Gruppo di Controllo di Vicinato “Oltre le Mura”
I cittadini non vogliono più vivere nella paura. Dopo l’ennesimo episodio di sangue avvenuto martedì sera al Novi Sad, i gruppi di controllo di vicinato sono pronti a scendere in strada, in corteo, fino in Prefettura, per far sentire la propria voce. L’appello che lanciano è forte e chiaro ed è rivolto a tutti i residenti della zona.
Una scia di paura e di violenza che rilancia ancora più forte l’allarme, in un’area nevralgica della città, frequentata da studenti e bambini. Perché, se è vero che il 39enne nigeriano accoltellato martedì sera se l’è cavata con alcuni punti di sutura, è anche vero che il 31 marzo del 2023, in quello stesso parco, il 16enne pakistano Mohamed Ahram venne ucciso per un cellulare. E tutto questo, per i modenesi, non è accettabile.