Alle 15 di oggi i seggi di tutta l’Emilia-Romagna si sono chiusi dopo due giornate di voto, registrando un netto calo dell’affluenza rispetto alle elezioni regionali di quattro anni fa. In regione hanno votato il 46,42% degli aventi diritto, un dato di oltre 20 punti percentuali in meno rispetto alle elezioni regionali del 26 gennaio del 2020 quando alle urne si recarono complessivamente il 67,67% degli aventi diritto. Ad essere chiamati al voto sono stati 3,6 milioni di elettori emiliano romagnoli, di cui 141 mila e 524 cittadini del Comune di Modena. Nella provincia di Modena i dati sono in linea con quelli regionali: alle 15 di oggi l’affluenza registrata è stata del 47,20% contro il 69,12% del 2020. I dati provincia per provincia evidenziano come l’affluenza maggiore c’è stata a Bologna con il 51,66%, al 70,94 quattro anni; seguita da Ravenna con 49,72% e poi Modena al terzo posto. Il dato più basso è quello di Rimini dove è andato alle urne il 40,73% degli aventi diritto. Alle spalle delle prime tre province, ci sono Forlì- Cesena con il 45,50%, Reggio Emilia con il 45,44%%. A Ferrara ha votato il 43,12% degli elettori, a Parma il 42,70%. A Piacenza l’affluenza è stata del 41,49%. Per quanto riguarda i comuni della nostra provincia, Modena città ha chiuso con un’affluenza del 50,79%. A Carpi ha votato il 48,03% e a Sassuolo il 41,32%. Il Comune che ha fatto registrare la minore affluenza nella nostra provincia è stato Pievepelago con 32,31% mentre il comune dove si è votato di più è stato Montecreto con il 54,94%.