Nel video l’intervista a Stefania Ascari, Direttrice del Distretto di Carpi
Il nuovo ospedale di Carpi arriverà e sarà una struttura moderna, circondata dal verde e integrata con i servizi territoriali esistenti. La sanità modenese dell’area Nord punta sulla nascita di un nosocomio che sostituisca l’attuale Ramazzini. Durante la presentazione del “concept” del progetto alla presenza delle autorità regionali, è stato definito il quadro economico: l’opera costerà 126 milioni, di cui 57 da fondi statali e regionali e 69 da fondi del privato. La struttura sarà collocata in uno spazio che preveda facili collegamenti anche con la Casa della Comunità recentemente inaugurata. Secondo il progetto, la struttura sarà di oltre 47mila metri quadri e sarà dotata di quattro blocchi interconnessi: uno conterrà gli spazi per i reparti e le degenze; uno sarà dedicato alle funzioni ad alta tecnologia come Pronto Soccorso, blocco chirurgico, Terapia Intensiva; nel terzo troveranno sede alcuni servizi territoriali come ad esempio la Dialisi e la Salute Mentale; l’ultimo è riservato alla parte impiantistica. L’opera è in realtà ancora in fase germinale. L’intero progetto è al vaglio del nucleo tecnico del Ministero della Salute, step preliminare alla sottoscrizione dell’accordo di programma tra Stato e Regione. Successivamente sarà dato il via alle procedure per gli espropri e a un’ulteriore fase di progettazione. Il passo successivo sarà la gara di partenariato pubblico privato per individuare il partner privato che si occuperà della progettazione definitiva e dell’esecuzione dell’opera stessa
