Nel video l’intervista ad Andrea Bosi, Assessore ai Lavori Pubblici
Sono tanti i modenesi che hanno approfittato della giornata di festa, e del meteo clemente, per fare tappa a San Cataldo e portare un omaggio ai cari che non ci sono più. Anche se le preferenze dei cittadini sono cambiate negli ultimi anni – 6 su 10, oggi, scelgono la cremazione alla tradizionale sepoltura -, il cimitero si conferma il più ambito dai modenesi, tanto che il 34% dei defunti totali del 2022 è seppellito lì. Una struttura che resiste nel tempo e si rinnova: proprio in questi giorni si stanno concludendo i lavori di miglioramento sismico e di restauro conservativo che hanno interessato in particolar modo la parte più antica, quella più provata.
E così il principale cimitero cittadino ha aperto la due giorni di massima affluenza. Orario di visita continuato, dalle 8 alle 17, fino a mercoledì 8 novembre. Garantiti e intensificati anche i controlli da parte della Polizia Locale, in presidio nei parcheggi delle aree cimiteriali come punto di riferimento per i cittadini, ma soprattutto per prevenire i tentativi di furto sulle automobili.