Automobili che cercano di stare esattamente all’interno della propria corsia, rispettando la delimitazione posta a terra. A un certo punto, però, sembra non esserci altra scelta, se non quella di invadere l’altra corsia per poter transitare. Basta percorrere la nuova via Panni per rendersi conto di tutto ciò: o ci si sposta a destra rischiando di urtare le biciclette, o ci si fa un po’ più a sinistra, rischiando di urtare le auto che sopraggiungono nel senso opposto. E i residenti, su una cosa, sembrano non avere dubbi: in una situazione come questa, così com’è stata pensata, la via è decisamente pericolosa. Ed oltre all’inciviltà di alcuni automobilisti, è il numero di mezzi che, effettivamente, ogni giorno percorrono via Panni a preoccupare. Il sottopasso da poco inaugurato avrebbe dovuto snellire una volta per tutte il traffico che congestiona quotidianamente la zona, specie nelle ore di punta. Ma anche su questo i residenti, al momento, non sembrano notare grossi benefici.
CICLABILE DI VIA PANNI, CORSIE STRETTE E BICI A RISCHIO. TUTTI I DUBBI DEI RESIDENTI
Dopo l’apertura del sottopasso di via Panni, il malumore tra i residenti torna a farsi sentire. Questa volta i dubbi riguardano la nuova segnaletica che ha diviso la strada in 4 corsie: troppo strette, secondo loro, per permettere alle auto, ma soprattutto alle biciclette, di circolare in sicurezza
