È entrato nel vivo il restauro scientifico della Chiesetta Ricci in via Finzi, nell’ambito del secondo stralcio dei lavori di recupero archeologico-conservativo dell’edificio. Dopo un primo stralcio concluso nel 2023, è ora in corso la “fase due” del valore di 200mila euro. Questa mattina il sopralluogo con i tecnici. Con termine fissato in estate, l’intervento autorizzato dalla Soprintendenza prevede il restauro dei prospetti interni dipinti e delle facciate esterne, la sistemazione del sagrato dell’area esterna oltre alla realizzazione degli impianti elettrico, di illuminazione e di drenaggio. Una lunga storia, quella della Chiesetta Ricci, parte di un complesso abitativo rurale padronale a corte, presumibilmente di epoca tardo settecentesca. Un tempo privata, è divenuta di proprietà dello Stato nel 1993. Poi, acquisita dal Comune, nel 2019. Una volta recuperato, lo storico edificio tornerà ad essere pienamente fruibile.

CHIESETTA RICCI, PROCEDONO I LAVORI DI RESTAURO. LA FINE IN ESTATE
Andiamo in via Finzi. Oggi il sopralluogo al secondo stralcio di lavori in corso alla Chiesetta Ricci. Ripristinati i prospetti interni dipinti e le facciate. La fine è prevista in estate.