Cersaie non tradisce le aspettative, facendo registrare oltre 95mila presenze. Pur nella complessa situazione di mercato che sta vivendo il settore italiano ed europeo, con le gravi crisi internazionali in corso, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno, ha risposto come sempre alle attese delle imprese che hanno investito in fiera per creare una vetrina, unica al mondo, dove mostrare ai propri clienti le più recenti innovazioni di prodotto, all’interno di stand dal grande impatto visivo ed emozionale. La 41esima edizione di Cersaie, svoltasi a BolognaFiere dal 23 al 27 settembre ha visto una lieve flessione di presenze, pari al -4% rispetto all’anno precedente, facendo registrare comunque risultati positivi. Il calo è stato in conseguenza di una sostanziale tenuta degli operatori internazionali, che rispetto al 2023 sono diminuiti dell’1%, e una flessione del 6,7% di quelli italiani. La manifestazione si è svolta in quindici padiglioni, dove hanno esposto 606 aziende, con la riconferma di una forte connotazione internazionale: sono stati 230 gli espositori esteri – pari al 38% del totale – e con 25 paesi rappresentati. La prossima edizione di Cersaie si terrà a Bologna dal 22 al 26 settembre 2025.
CERSAIE 2024: L’EDIZIONE SI CHIUDE CON OLTRE 95 MILA PRESENZE
Tempo di bilanci per Cersaie, la più importante fiera al mondo della ceramica e dell’arredo bagno. La 41esima edizione si è chiusa con oltre 95mila presenze, rispondendo alle aspettative delle imprese che hanno investito in fiera