La serata di ieri è stata significativa per il futuro del Modena Calcio, poiché l’approvazione del centro sportivo è stata confermata anche dal Comune di Nonantola. Il progetto ha ricevuto il sostegno della maggioranza di sinistra e della minoranza di destra, mentre il gruppo civico della Giunta comunale vicino all’ambiente si è astenuto. I tifosi possono ora tirare un sospiro di sollievo, poiché la realizzazione di un centro sportivo collegato al Modena Football Club non sembra più un sogno irrealizzabile dopo tanti anni di tentativi falliti. La famiglia Rivetti ha acquisito il Modena il 27 maggio 2021 da Romano Sghedoni, presidente del Gruppo Kerakoll. Da allora, i Rivetti hanno cercato una posizione adatta per il centro sportivo, ritenendolo fondamentale per un progetto calcistico moderno e sostenibile, come avviene in altre realtà nazionali importanti. Il Presidente Carlo Rivetti ha sottolineato l’importanza di avere una visione a lungo termine e ha dichiarato che il centro sportivo è fondamentale per costruire il futuro del club. Durante l’estate, c’è stata un’incertezza a seguito delle richieste di modifiche al progetto iniziale ricevute durante la Conferenza dei servizi. Tuttavia, nonostante le difficoltà burocratiche, il progetto è stato portato avanti con successo. La discussione sul centro sportivo è stata accesa non solo a livello istituzionale e tra i dirigenti, ma anche tra i tifosi. Questi ultimi hanno manifestato il loro sostegno alla famiglia Rivetti durante una partita, esponendo uno striscione in Curva Montagnani.