Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore alle Politiche per la salute
Un calendario di aperture rispettato, con la rete dei primi 30 Centri di Assistenza e Urgenza attivi in tutta l’Emilia-Romagna completata, ma anche tempi d’attesa inferiori ai 90 minuti, oltre 50mila accessi, in costante crescita. E, soprattutto, il raggiungimento del grande obiettivo, quello per cui i Cau sono stati creati, ovvero alleggerire i Pronto Soccorso dai casi di bassa complessità. E gli accessi sono effettivamente diminuiti, di circa il 6%. A dirlo, sono i dati raccolti nel report regionale dei primi tre mesi di attività. Un bilancio soddisfacente, quello presentato dall’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini. In provincia di Modena sono tre i Cau attivi: a Castelfranco Emilia, a Finale Emilia e a Fanano. A livello regionale, in questo 2024 saranno una ventina le nuove strutture per cui è prevista l’apertura. Il segno di una riorganizzazione complessa che è partita bene e che procede, ma che vuole essere confermata e migliorata nel tempo, per poter diventare un modello di riferimento a livello nazionale. A partire dall’organico, che verrò potenziato con nuovi bandi, per colmare così le carenze emerse soprattutto nel periodo natalizio.