Questa è Dina Sighinolfi, 79 anni, issata sul mezzo di salvataggio con tutta la sedia. Ieri Dina si è svegliata con l’acqua che aveva ormai invaso il giardino della casa, in via Gazzate. Tutte le utenze erano interrotte, non aveva né luce, né riscaldamento, aveva freddo ed era sola. È stata tratta in salvo dai Vigili del Fuoco, aiutati dalle indicazioni del figlio, Daniele. Una volta messa al sicuro, il mezzo anfibio dei Vigili del Fuoco è ripartito, su una strada completamente allagata, lasciandosi alle spalle una frazione di paese inabitabile. Centinaia e centinaia sono stati i salvataggi simili a quello della signora Dina che si sono susseguiti a Nonantola, il paese messo più in crisi dall’invasione dell’acqua. Sono stati circa mille gli sfollati a causa dell’alluvione di domenica, ancora di più le persone rimaste senza le utenze. C’è anche chi non aveva possibilità di andare a comprare cibo. Come la famiglia di Massimo, che prima di chiedere “un passaggio” ai Vigili del Fuoco, ha camminato a lungo nel paese allagato per portare la spesa.