In compagnia di parenti e amici ma in casa, consumando prevalentemente prodotti italiani.
È questa la fotografia del cenone di fine anno scattata dall’indagine Coldiretti/Ixè che prevede siano quasi nove italiani su dieci (88%) a consumarlo nelle case proprie o di parenti e amici; gli altri si divideranno soprattutto tra ristoranti dove sono previsti 4 milioni di persone e agriturismi con oltre 300 mila presenze secondo le stime di Terranostra e Campagna Amica.
Per il cenone di fine anno saranno destinati alla tavola 96 euro in media a famiglia, sostanzialmente sui livelli dello scorso anno. Le tavolate si allungano con una media di 7 persone e lo spumante si conferma come il prodotto immancabile per l’84% di italiani, seguito da lenticchie, cotechini e zamponi; due prodotti, questi ultimi, che totalizzeranno 6 milioni di chili, con una netta preferenza per i primi.
In questo periodo verrà consumato il 90% del totale della produzione nazionale, in gran parte certificata come Cotechino e Zampone di Modena Igp. Forte anche la presenza del pesce nazionale, a partire da alici, vongole, sogliole, triglie e seppie, con il 63% degli italiani che assaggerà il salmone importato, 10% le ostriche e il 7% il caviale spesso di produzione nazionale; appena il 34% consumerà frutta esotica mentre nel 90% delle case vince la frutta locale e di stagione.