E’ cominciata alle 13.30 l’attività dei periti nominati dalla Corte D’assise per riesumare il cadavere ritrovato sotto oltre due metri di terra e calcinacci, in un casolare diroccato a Novellara. Si presume appartengano a Saman Abbas, uccisa nell’aprile scorso dai suoi familiari per aver rifiutato un matrimonio combinato. Secondo la presidente della Corte, Cristina Beretti sia il luogo del rinvenimento, poco distante dall’abitazione della famiglia Abbas, che l’accurato sotterramento portano a ritenere altamente probabile che si possa trattare della 18enne. La richiesta di incidente probatorio urgente della Procura di Reggio Emilia è stata accolta e oggi alle 12 la Corte d’Assise ha conferito l’incarico per la perizia tecnica. I periti nominati sono la specialista Cristina Cattaneo, conosciuta per aver lavorato sulle vicende di Yara Gambirasio e Stefano Cucchi e l’archeologo forense Domenico Salsarola. Dovranno recuperare ed esaminare i resti e gli altri reperti emersi dallo scavo inclusa la terra rimossa, accertare l’identità e fare chiarezza sulle dinamiche e l’epoca dell’occultamento, le cause e i tempi della morte della 18enne uccisa dai suoi familiari. La giudice Cristina Beretti ha sollecitato tempi rapidi. I periti hanno infatti 60 giorni per consegnare le conclusioni. Contestualmente procede l’iter che porterà a processo il padre di Saman. Il prossimo 10 febbraio è prevista la prima udienza in Pakistan. La Corte D’assise ha respinto l’eccezione del difensore dell’uomo, sulla necessità di notificare, prima di procedere, gli atti al padre di Saman. Per l’omicidio della 18enne sono attualmente in carcere 4 dei 5 indagati: oltre al padre, lo zio, ritenuto l’esecutore materiale dell’assassinio e due cucini. La mamma di Saman, ripresa anche lei dalle telecamere di videosorveglianza negli ultimi istanti di vita della giovane, è ancora latitante. Tutti sono accusati di omicidio e occultamento di cadavere.
CASO SAMAN, SONO INIZIATE LE OPERAZIONI DI RECUPERO DEL CORPO
Dopo il conferimento dell’incarico per la perizia tecnica, sono cominciate le operazioni di recupero del corpo che si presume essere di Saman Abbas. Sul caso sta lavorando il medico legale Cristina Cattaneo che si è occupata dei casi di Yara Gambirasio e Stefano Cucchi.