Nel video Alessandra Fantuzzi, Direttrice Servizio Igiene Pubblica AUSL Modena
L’autunno meteorologico è arrivato, ma continuano a salire i casi confermati di malattie trasmesse dalle zanzare. Sul fronte West Nile, trasmessa da quella comune, i casi dall’inizio dell’anno sono saliti a 43 e purtroppo il bilancio delle vittime raggiunge quota sei. È di ieri l’annuncio del decesso di un 68enne di Modena, un paziente con patologie preesistenti. Sul fronte Dengue, malattia trasmessa dalla zanzara tigre, nelle scorse ore sono stati identificati due nuovi casi, sempre nel Comune di Cavezzo. Trattandosi di casi autoctoni, due sono le azioni messe in campo. Gli interventi di disinfestazione per cautela sono stati intensificati ed estesi a un raggio di 200 metri dai luoghi di residenza dei casi positivi alla Dengue; tutti e tre i casi si trovano in buone condizioni di salute. Questa malattia è caratterizzata da febbre alta, forti dolori articolari e muscolari, dolore retrorbitario e rash cutaneo. Non si trasmette direttamente da uomo a uomo, ma solo attraverso le zanzare. Il virus circola nel sangue di una persona infetta per 2-7 giorni e, in questo lasso di tempo, l’insetto può contrarlo pungendola e ritrasmetterlo ad altre persone. L’Ausl raccomanda per questo di continuare ad attivare azioni di prevenzione e trattamenti larvicidi anche da parte dei cittadini
