Nel video l’intervista a Andrea Mussi (ds Carpi Fc)
Come un pugile sul ring senza paradenti e guantoni, il Carpi continua a prendere pugni come se fosse un punchball. Ieri è toccato all’Imolese umiliare la truppa di Foschi, travolta 3-0 in casa in una gara senza grinta, cuore e gambe, in cui i biancorossi hanno lasciato campo ai rossoblù da subito, trafitti dal rigore di Polidori e dal colpo di testa di Lombardi prima di restare in dieci per il rosso a Marcellusi. Solo nella ripresa il Carpi ha avuto un sussulto, ma il rigore negato a Bellini e la mancata espulsione dell’imolese Rondanini hanno indirizzato la gara, fino al rigore con rosso per Ercolani che ha azzerato ogni speranza. Nonostante un ruolino da incubo, con 4 sconfitte in 5 gare, solo 4 reti fatte e ben 14 subite, il Carpi ha rinnovato la fiducia a Foschi e ordinato una settimana di ritiro per preparare le prossime due gare, mercoledì a Padova e domenica ad Arezzo.
