Non ci sono le parole di mister Contini ad accompagnare la vigilia del Carpi, concentrato sulla sfida di domani quando alle 14,30 al “Cabassi” arriverà la Correggese. Con i reggiani all’andata è cominciata la discesa che ha portato dal primo posto fino all’attuale sesta posizione, a -17 dalla capolista Giana. Un girone intero percorso col freno a mano tirato che ora la squadra biancorossa vuole provare a mettersi alle spalle. Per mister Contini la gara di domani è cruciale: un risultato negativo quasi certamente porterà a un nuovo cambio in panchina, con un possibile ritorno di Massimo Bagatti. Il Carpi arriva alla sfida col morale basso, anche per il solo successo raccolto nelle ultime 9 giornate, ma con l’infermeria finalmente svuotata. A parte lo squalificato Arrondini sono tutti disponibili, con i rientri di Balducci, Beretta e Navarro, tutti e tre candidati a riprendersi subito un posto fra i titolari al posto di Ferretti, Olivieri e Dominici. Nel 4-2-3-1 i dubbi sono in mediana, dove potrebbe rifiatare Yabre, e davanti con Castelli candidato da unica punta e Sall pronto a tornare titolare a sinistra dopo oltre due mesi. La Correggese degli ex Carrasco e Carta arriva a Carpi in acque torbide di classifica, in piena zona playout e a -6 dalla salvezza. La squadra di Soda, che debuttò proprio all’andata, ha perso solo una volta nelle ultime 9 giornate, ma viene da 4 punti in 5 gare e giocherà una gara accorta per colpire di rimessa e mantenere la tradizione negativa di questi ultimi 2 anni, in cui il Carpi non ha mai segnato ai rivali nelle 3 sfide di campionato.