Nel video l’intervista a Alessandro Calanca, Difensore Ac Carpi
Non ci sono più conti da fare per il Carpi, arrivato all’ultima curva di una stagione da brividi. Dopo aver fallito il match point di Imola e col ricorso del Forlì, ancora bocciato, ormai alle spalle, i biancorossi non hanno alternative domenica al Cabassi: battere il Certaldo per difendere il +2 sul Ravenna e conquistare 3 anni dopo il ritorno fra i professionisti.
Dopo gli oltre 700 tifosi al seguito a Imola, per domenica ci si attende una cornice di pubblico da categoria superiore al “Cabassi”, un alleato in più per spingere la squadra di Serpini.
I toscani terz’ultimi arrivano a Carpi con un solo risultato: devono vincere e sperare che una fra Sammaurese e Progresso perda per agganciare l’ultimo treno playout. Un avversario che non potrà difendersi a oltranza ma sarà costretto anche a osare.